Il mondo, il nostro pianeta, la casa di tutti noi, è diviso in ZONE: separato, scomposto e frammentato in ZONE geografiche, etniche, culturali, razziali, linguistiche, religiose, filosofiche, politiche… ZONE per ricordare che la diversità delle ZONE è la ricchezza potenziale del mondo, ma può diventare una ricchezza effettiva se tra le ZONE si stabilisce comunicazione, comprensione, dialogo, scambio, soccorso.(cit. Edoardo Salzano)
Era il 21.11.2005, ed è proprio grazie al dialogo ed alla comprensione che siamo arrivati qui, dieci anni dopo.
Abbiamo camminato, a volte inciampando, attraverso numerosi progetti a partire dal World Social Forum negli slums di Nairobi per arrivare al carcere di Sollicciano nella provincia di Firenze. Seguiamo sempre il nostro filo d’Arianna: il DIALOGO. Dialogo inteso come principio dalla mutevole forma: filo conduttore, metro di giudizio, obiettivo, ma soprattutto garanzia di qualità nella scelta di un progetto.
Queste sono le fondamenta sulle quali la casa di ZONE è stata costruita, e qui oggi cogliamo l’occasione per ricordarle a noi azzonati ed a tutti coloro (numerosi) che con noi hanno condiviso questo principio.
Grazie
La redazione di ZONE